Il vostro credito si sta gradualmente esaurendo anche se non dovrebbe farlo? Forse dovreste controllare le opzioni attivate sul vostro numero
A chi non è capitato almeno una volta di finire nell’inghippo dei contenuti a pagamento con il proprio smartphone? Si tratta di un inganno in cui è davvero facile cadere. Basta cliccare o fare tap per sbaglio nel banner di una pagina web e il gioco è fatto. Non c’è bisogno di nessuna conferma e il credito della nostra SIM inizierà magicamente a scomparire. Come fare quindi per scoprire se abbiamo abbonamenti attivi sullo smartphone?
Il primo passo da compiere è prestare sempre attenzione ai siti che frequentiamo. Spesso le pubblicità che riportano a questi servizi sono ben celate ed è difficile distinguerle da quelle innocue. Nel malaugurato caso in cui abbiate già fatto la frittata, vediamo insieme come controllare gli abbonamenti attivi sullo smartphone ed eventualmente disattivarli.
Come controllare gli abbonamenti attivi
La maggior parte dei servizi che offrono contenuti a pagamento, dopo l’attivazione, vi invieranno un SMS di conferma. Questo è il primo passo per controllare eventuali abbonamenti attivi sullo smartphone. Non date per scontato di riuscire a seguire tutte le notifiche, magari questa vi è sfuggita. Visto le moli di messaggi che ci scambiamo ogni giorno con WhatsApp o Telegram tutto è possibile.
Il primo consiglio che ci viene in mente è di controllare il credito residuo. Sopratutto se avete una offerta con operatore a costo fisso, sarete facilmente in grado di capire se vi sono stati sottratti dei soldi. Il modo più facile per farlo è contattare i seguenti numeri.
- Conoscere credito TIM: 40916
- Conoscere credito Vodafone: 414
- Conoscere credito Tre: 4030
- Conoscere credito Wind: 4155
Controllare i servizi in abbonamento con le applicazioni ufficiali
Oltre al numero dell’operatore che potete chiamare gratuitamente e in qualsiasi momento, esiste un altro metodo per controllare se abbiamo abbonamenti attivi sullo smartphone. Tutti i grandi provider italiani hanno infatti realizzato delle app sia per Android che per iOS. Qual’è il il vantaggio di utilizzare questo metodo?
Oltre a controllare il credito residuo, in questo modo potrete essere sempre aggiornati sulle ultime offerte, sulla vostra tariffa e sulle opzioni a pagamento attive. In qualche caso è possibile anche disattivarle direttamente dall’applicazione senza chiamare l’operatore. Potete trovare le app degli operatori a questi indirizzi.
Contattare l’operatore
Un altro metodo molto efficace per scoprire se abbiamo servizi a pagamento attivi sullo smartphone è contattare il servizio clienti del proprio operatore. Si tratta di una procedura leggermente più lunga ma che ci darà la sicurezza di parlare con un essere umano. Oltre a controllare gli abbonamenti attivi sarà possibile disattivarli definitivamente.
Questo significa che la prossima volta che per sbaglio cliccherete un banner del genere, non rischierete più di abbonarvi a un servizio a pagamento indesiderato. Anche se di solito i numeri di assistenza sono un vero e proprio labirinto, si tratta dell’unica soluzione per riuscire a interloquire con una “voce amica”.
- TIM: 119
- Vodafone: 190
- Tre: 133
- Wind: 155
- Come parlare con operatore TIM senza attendere
Conclusioni
Se siete quindi caduti nella trappola dei servizi a pagamento su smartphone, adesso avete tutti gli strumenti sia per proteggervi che per porvi rimedio.
Ricordatevi sempre che potete disattivare i servizi in abbonamento anche preventivamente. Per farlo vi basterà contattare l’operatore. Si tratta di un metodo semplice e sicuro per non rischiare di rimanere fregati.
Fonte: https://www.chimerarevo.com